Ecco un grafico che mostra le percentuali di fallimento di un'impianto osseo artificiale come una protesi sternale. Più della metá dei casi di fallimento é rappresentata dallo scollamento asettico (53,2) provocato da un distacco dell’elemento protesico dall’osso (mobilizzazione della protesi), determinato da un progressivo riassorbimento dell’osso intorno alla protesi (osteolisi) una buona percentuale anche per usura (12,2)e instabilita (10,3), segue lo scollamento settico (6,6), è simile a quello asettico per quanto riguarda il comportamento dell’ osso attorno alla protesi (mobilizzazione più osteolisi periprotesica) ma è più grave in quanto complicato da un’ infezione, che non è sempre facile da eradicare frattura(4) e migrazione (4). Si trovano infine altre cause e per finire la rottura, che nel caso specifico dello sterno che é un osso fisso, é molto rara.
Blog alla scoperta dello sterno artificiale associato al corso “Storia delle cose, anatomia e antropologia degli oggetti” del Politecnico di Torino
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