giovedì 9 novembre 2017

Anatomia e funzioni, confronto tra sterno artificiale ed osseo.

Generalità

Lo sterno è l'osso di forma lunga e piatta, situato al centro del torace e rappresentante una delle parti fondamentali della gabbia toraciche; le altre sono: le 12 vertebre toraciche, le 12 paia di costole e le cartilagini costali legate alle costole.
Per convenzione, gli anatomisti suddividono lo sterno in tre regioni: il manubrio che é la regione piú alta ed ospital'inserzione per le clavicola, il corpo che costituisce la parte intermedia e il processo xifoideo, la regione piú bassa.




Anatomia 






Esso è composto di 3 parti: manubriocorpo e processo xifoideo.
  • È un osso impari, lungo e piatto.
  • La sua parte superiore fa da supporto a entrambe le clavicole. Inoltre, è il punto d'origine di uno dei due capi dei muscoli sternocleidomastoidei
  • Le due zone laterali servono da punto di ancoraggio per le prime 7 paia di cartilagini costali.
  • Alla sua superficie interna, si attaccano i cosiddetti legamenti sternopercardici. Questi fissano il pericardio (che altrimenti sarebbe libero di muoversi) allo sterno.
  • In un individuo adulto, lo sterno è lungo in media circa 17 centimetri. Negli uomini è più lungo che nelle donne.

MANUBRIO

Di forma trapezoidale, il manubrio è la parte più alta dello sterno.
Sul lato superiore, al centro, presenta una concavità, riscontrabile al tatto, che prende il nome di incisura giugulare. Ai lati dell'incisura giugulare risiedono due ampie fosse foderate di tessuto cartilagineo. Queste due fosse ospitano le estremità mediali delle clavicole, formando le cosiddette articolazionisternoclavicolari.

CORPO

Dalla forma piatta, il corpo è la porzione centrale e più lunga dello sterno.
Il suo lato superiore prende il nome di angolo sternale e rappresenta la zona di articolazione con il manubrio soprastante. In alcune persone, l'angolo sternale può risultare concavo o arrotondato al tatto.
Sulla superficie esterna del corpo, perpendicolarmente alla direzione dello sterno, ci sono tre zone rialzate, chiamate creste trasversali. Negli spazi compresi tra ogni cresta trasversale, si agganciano i muscoli pettorali maggiori.

PROCESSO XIFOIDEO

Il processo xifoideo è la porzione terminale e più piccola dello sterno.
In genere, risiede a livello della decima vertebra toracica.
La sua composizione è prevalentemente cartilaginea almeno fino ai 40 anni. Dopodiché, ha luogo un processo di ossificazione.

L'anatomia dello sterno artificiale deve essere identica a quella dello sterno osseo asportato per poter essere funzionale e non generare problemi nel paziente. 

Funzioni dello sterno artificiale e di quello osseo

Essendo una parte fondamentale della gabbia toracica, lo sterno concorre alla protezione di: cuore, polmoni, esofago e vasi sanguigni situati nel torace.
Inoltre, svolge una fondamentale azione di supporto per le clavicole e le cartilagini costali.
Non c'è quindi distinzione tra le funzionalità della protesi e del naturale.


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